Caratteristiche principali

Osservazione macroscopica: Dall’osservazione macroscopica del campione, ne perviene che la roccia non contiene fossili, non è interamente cristallina ed è costituita da vetro e fenocristalli. Di conseguenza anche grazie all’utilizzo di una chiave dicotomica, perviene che è una roccia ignea. La roccia appare omogenea con assenza di granuli. Non è costituita solo da vetro di colore nero, grigio, marrone e verde. Non è sfarinabile e presenta un’assenza di frammenti di minerali e rocce. Non presenta dei buchi, è massiva e di colore grigio chiaro. Presenta palline bianche con sfondo scuro e non reagisce con HCl al 10%.

Osservazione microscopica: Per eseguire un’analisi più dettagliata del campione, è stata utilizzata una lente ad ingrandimento 10x per osservare meglio le dimensioni dei granuli. Viste le dimensioni troppo grandi del campione, non è stato possibile visualizzare meglio la superficie al microscopio ottico. Osservando una sezione sottile di questa roccia con l’ausilio di un microscopio elettronico polarizzatore ne deriva che si tratta di una roccia vulcanica.

Il campione 3V è una roccia vulcanica afirica a meno di rarissimi fenocristalli di leucite, debolmente vacuolare con cavità riempite da minerali fibrosi, incolori al solo polarizzatore del gruppo delle zeoliti. La pasta di fondo, a grana fine, è composta da abbondante leucite e clinopirosseno egirinaugitico (verde al solo polarizzatore), magnetite, scarsa melilite e mica bruna flogopite. Probabile nefelina intergranulare e zeoliti di origine post deposizionale.

Qual è l’ambiente litogenetico? Si è creata grazie ad un processo magmatico e in un ambiente vulcanico, più precisamente nel distretto vulcanico dei Colli Albani.

Sitografia