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Indice
Termoscopio di Looser
Dati scientifici
Epoca | Inizio XX sec. |
Costruttore | - |
Dimensioni (in mm.) | Base L 415 mm, P 125 mm, H 475 mm. |
Materiali (legno, metallo, vetro, plastica, gomma, ecc.) | Legno, vetro, metallo |
Descrizione | Lo strumento è formato da due manometri ad aria libera uguali tra di loro ( a forma di U), paralleli e montati sulla stessa tavoletta paralleli l'uno all'altro, con interposte due scale graduate divise in millimetri. Una va da 0 a 100, l’altra da 100 a 0. Mancano tutti gli accessori, le chiavette di vetro a tenuta, e uno dei rami di un manometro è spezzato. I tubi più corti ed esterni terminano con due bulbi che hanno funzione di pozzetto e, a causa della loro grande sezione rispetto ai tubi, assicurano un riferimento iniziale praticamente costante. I tubi più lunghi interni sono chiusi in alto da rubinetti di vetro a perfetta tenuta con prolunghe di vetro per l'applicazione degli accessori per mezzo di tubi di gomma. Queste rappresentano gli elementi sensibili dello strumento. |
Funzionamento | Nei due manometri c’è un liquido, che viene di volta in volta sottoposto a condizioni diverse. Raffrontando fra loro le variazioni del liquido all’interno dei due rami, grazie alle scale graduate presenti nei bulbi, si possono fare osservazioni didattiche riguardanti per lo più fluidodinamica e termodinamica. Il termoscopio doppio di Looser si presta per moltissime esperienze relative agli studi sul calore; esso costituisce inoltre un sensibile manometro utile in altre applicazioni. Gli esperimenti hanno un carattere prevalentemente qualitativo, poiché evidenziano fenomeni senza misurare le grandezze, o comparativo, in quanto permette il confronto dei comportamenti di due sostanze diverse. Le sue indicazioni sono ben visibili sia se ci si trova davanti o dietro all’apparecchio in modo tale che sia l’insegnante sia gli allievi possono osservare contemporaneamente il salire o scendere delle colonne di liquido e leggere le differenze dei livelli sulla scala. Con esso e i suoi numerosi accessori si possono eseguire svariate esperienze; ne elnchiamo alcune: dilatazione dei corpi; conduzione del calore; calore dovuto ai cambiamenti di stato; calore e lavoro; calore nelle reazioni chimiche; calore specifico; calore raggiante; calore e correnti elettriche; esperienze per le quali il termoscopio è usato come manometro. Le varie operazioni sono descritte al'indirizo di riferimento sotto la foto |
Bibliografia | Catalogue of Physical Apparatus (With descriptions and instructions for use) E. Leybold’s Nachfolger Cologne |
Eventuale iscrizione | Scale graduate, etichetta esplicativa. |
Inventore | Wilhelm Gustav Looser |
Dati storici
Data di entrata | Anteriore al 31-12-1970 |
Inventario | Mod. 94 C.G. (31-12-1970) per n. 234, ignoto per n. 317 |
Vecchi numeri di inventario | 234, 317 |
Donato - comperato - provenienza | Comperato per ₤ 50 |
Dati relativi al restauro
Stato di conservazione | Inutilizzabile |
Descrizione interventi effettuati | - |
Nome restauratore | - |
Osservazioni - Utilizzazione per la didattica | Nell’inventario Mod. 94 C.G. (31-12-1970), lo strumento è catalogato come “Termoscopio di Loozer” |
Dati relativi alla conservazione
Armadio | 1 |
Ripiano | 3 |
Scheda tecnica del produttore | No |
Collocazione | Corridoio I piano ala sinistra (per il laboratorio di scienze) |
Sitografia
Link | Descrizione |
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ITT Montani 1 | Termoscopio di Looser ITT Montani ($1^\mathrm{a}$ parte) |
ITT Montani 2 | Termoscopio di Looser ITT Montani ($2^\mathrm{a}$ parte) |
museiscientifici/tasso_roma/termoscopio_di_looser.txt · Ultima modifica: 2024/07/01 22:16 da fabio.panfili