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museiscientifici:piloalbertelli_roma:campana_di_savart

Campana o timbro di Savart

Scheda integrata e rielaborata dal dott. Fabio Panfili.

Campana di Savart, Immagine di Lab2Go

Campana di Savart

Numero di Inventario -
Nome dello strumento Campana di Savart

Dati scientifici

Epoca XIX secolo
Costruttore -
Dimensioni (in mm.) 420 mm lunghezza, 220 mm larghezza, 430 mm altezza
Materiali (legno, metallo, vetro, plastica, gomma, ecc.) legno, metallo, cartone
Descrizione Una base di legno porta due colonnine di legno elegantemente tornite. Una regge una campana (o timbro), l'altra un tubo di cartone con una sola apertura dalla parte della campana. Le due colonnine possono scorrere su un apposito incavo della base ed essere così avvicinate o allontanate tra loro. La lunghezza del tubo, per avere la risonanza, deve essere appena minore di un quarto della lunghezza d'onda del suono emesso dalla campana alla sua frequenza fondamentale; la lunghezza del tubo infatti è minore di un quarto d'onda per l'“effetto di bocca”. La lunghezza interna del tubo è di 138 mm; quella esterna è di 142 mm. La parete del tubo è doppia, due tubi di cartone sono infatti uno dentro l'altro, lasciando pensare che se ne potesse variare la lunghezza; ma attualmente i due tubi sono ancorati uno all'altro e non scorrono. Per un miglior funzionamento, il tubo dovrebbe avere un diametro pari a quello della campana; questo tubo invece ha un diametro più piccolo. Il diametro interno della campana è di 164 mm quello esterno è di 168 mm. Il diametro interno del tubo è di 103 mm. quello esterno è di 110 mm. Il martelletto serve per colpire delicatamente il bordo esterno della campana ed ottenere un suono. Si potrebbe anche usare un archetto di violino, sempre sfregando il bordo della campana. Si ricorda che le onde acustiche sono di tipo longitudinale.
Funzionamento F. Savart realizzò questo apparecchio per mostrare il rinforzo del suono per risonanza. Infatti, dopo aver colpito il bordo della campana, se si avvicina a questa il tubo si ode distintamente che l'intensità del suono cresce; viceversa, se il tubo viene allontanato, o la sua bocca chiusa con un materiale acusticamente assorbente, il suono si indebolisce poiché è emesso solo dalla campana. Inoltre se il tubo non è ben accordato si udranno i battimenti e allora bisognerà regolare la sua lunghezza. Ammesso che il tubo sia ben accordato, che la velocità del suono sia circa di 340 m/s e che la lunghezza d'onda sia appena minore di 4 volte la lunghezza interna del tubo, la frequenza emessa dalla campana dovrebbe essere di circa 600 Hz, poiché è noto che la lunghezza d'onda è uguale al rapporto fra la velocità del suono e la sua frequenza.
Bibliografia -
Eventuale iscrizione -
Inventore Felix Savart (1741- 1841)
Nota Si ringrazia il Sig. Vincenzo Panetta del Liceo P. Albertelli per la preziosa consulenza.

Dati storici

Data di entrata -
Inventario -
Vecchi numeri di inventario 236, 1114,125, 15
Donato - comperato - provenienza -

Dati relativi al restauro

Stato di conservazione buono
Descrizione interventi effettuati -
Nome restauratore -
Osservazioni - Utilizzazione per la didattica -

Dati relativi alla conservazione

Armadio 4
Ripiano A
Scheda tecnica del produttore no
Collocazione Corridoio presidenza, primo piano

Sitografia

museiscientifici/piloalbertelli_roma/campana_di_savart.txt · Ultima modifica: 2025/02/11 22:41 da fabio.panfili