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museiscientifici:piloalbertelli_roma:analizzatore_armonico_di_koenig

Analizzatore armonico di Koenig

Scheda rielaborata dal dott. Fabio Panfili con la collaborazione del sig. Vincenzo Panetta.

Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta
Analizzatore armonico di Koenig, foto di Vincenzo Panetta

Analizzatore armonico di Koenig

Numero di Inventario 234
Nome dello strumento Analizzatore armonico di Koenig

Dati scientifici

Epoca Post 1864
Costruttore Rudolph Koenig
Dimensioni (in mm.) altezza 920 mm; larghezza 300 mm; lunghezza 600/400 mm
Materiali (legno, metallo, vetro, plastica, gomma, ecc.) Ghisa, ottone, acciaio, vetro argentato, gomma.
Descrizione L'apparecchio è composto da un supporto verticale in metallo con otto risonatori sferici di Helmholtz. Su ciascuno di essi è indicata la nota corrispondente: UT2 K; UT3 K; SOL3 K; UT4 K; MI4 K; SOL4 K; 7 k UT5 K; (DO2, DO3, SOL3, DO4, MI4, SOL4, 7 (Si4 e DO5), dove la lettera K è Koenig. Ognuno dei risonatori tramite un tubo di gomma comunica con una capsula manometrica che comanda una fiamma. Dietro le otto capsule manometriche si trova la camera di distribuzione del gas illuminante dalla quale fuoriescono otto ugelli collegati alle capsule manometriche con tubi di gomma. Un parallelepipedo rettangolo reca 4 specchi sulle sue facce laterali è può ruotare manualmente (con una manovella e una coppia di ingranaggi conici) su un asse di rotazione parallelo ad una retta congiungente i becchi, ed è da essi parzialmente separato con un doppio paravento che contorna i becchi, per minimizzare gli effetti perturbativi dell'aria mossa dal parallelepipedo rotante. Non si conoscono per ora né le frequenze di risonanza dei risonatori e neppure la relativa scala musicale. Se si fa l'ipotesi che Koenig abbia usato la scala musicale naturale di Zarlino si avrebbero le seguenti frequenze di risonanza UT 2=128 Hz; UT3=256 Hz ; SOL3=384 Hz; UT4=512 Hz; MI4=640 Hz; SOL4= 768 Hz; 7 SI4=960 Hz; UT5= 1024 Hz.
Funzionamento Lo strumento analizza suoni complessi come quelli emessi dalla voce umana, da organi a canne, corde vibranti, ecc. . Utilizza la vibrazione trasmessa dai risonatori alle fiamme che proiettano sugli specchi in rotazione una immagine diversa in base alla frequenza prodotta. La fiamma corrispondente al risonatore eccitato genera una immagine seghettata, mentre le altre produrranno una striscia luminosa continua. Dall’esame dei risonatori è possibile determinare dunque le frequenze di cui il suono è composto.
Cenni storiciL’inventore progettò questo strumento a semplice uso dimostrativo per analisi acustiche già eseguite, poiché i risonatori non erano accordabili e per il loro scarso numero. Infatti successivamente Koenig costruì un secondo modello dello stesso strumento, più adatto all'uso di laboratorio, sostituendo i risonatori sferici di Helmholtz a frequenza fissa con 14 risonatori cilindrici telescopici a frequenza variabile (detti risonatori accordabili di Koenig) tarati per le note musicali in modo da coprire l'intervallo di frequenze comprese fra il SOL1 = 96 Hz e il MI5 = 1280 Hz, secondo la scala naturale di Zarlino. Qui di seguito vi sono alcune pagine tratte dal testo: Quelque expériences d'acoustique par Rudolph Koenig, Paris, 1882.
Pagina tratta dal testo citato in bibliografia
Pagina tratta dal testo citato in bibliografia
Pagina tratta dal testo citato in bibliografia
Pagina tratta dal testo citato in bibliografia
Pagina tratta dal testo citato in bibliografia
Bibliografia Quelque expériences d'acoustique par Rudolph Koenig, Paris, 1882. Rinvenibile all'indirizzo: https://archive.org/details/quelquesexprienc00koen/page/24/mode/2up
Eventuale iscrizione -
Inventore Karl Rudolph Koenig (1832 - 1901) nel 1864.

Dati storici

Data di entrata Non disponibile
Inventario Non disponibile
Vecchi numeri di inventario Non disponibili
Donato - comperato - provenienza -

Dati relativi al restauro

Stato di conservazione Non funzionante, deteriorato, non restaurato
Descrizione interventi effettuati -
Nome restauratore -
Osservazioni - Utilizzazione per la didattica -

Dati relativi alla conservazione

Armadio A3
Ripiano R1
Scheda tecnica del produttore No
Collocazione -

Sitografia

Link Descrizione
https://www.youtube.com/watch?v=OHdL-65dkkY Video dimostrativo del Museo FST
https://www.fstfirenze.it/analizzatore-armonico-di-koenig/#:~:text=Descrizione%3A%20E'%20un%20apparecchio%20destinato,frequenze%20di%20cui%20sono%20composti. Museo FST



museiscientifici/piloalbertelli_roma/analizzatore_armonico_di_koenig.txt · Ultima modifica: 2025/05/19 22:57 da fabio.panfili