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Indice
Radiometro di Crookes a due mulinelli
Radiometro di Crookes a due mulinelli
Numero di Inventario | - |
Nome dello strumento | Radiometro di Crookes a due mulinelli |
Dati scientifici
Epoca | Inizio XX secolo |
Costruttore | - |
Dimensioni (in mm.) | Diametro 60 mm, altezza 255 mm |
Materiali | Legno, vetro e alluminio, |
Funzione | Osservazione del moto di un mulinello investito dalla luce entro un gas rarefatto. |
Descrizione | Questo esemplare ha due ampolle di vetro comunicanti, poste su una base di legno, contenenti due mulinelli. Il radiometro, ideato da Crookes intorno al 1875, è costituito da un leggerissimo mulinello con quattro alette di alluminio. Ogni aletta ha una faccia lucida e una annerita, tutte nello stesso verso. Esso è racchiuso entro una ampolla di vetro contenente aria rarefatta (pressione dell'ordime di 1 Pa). Avvicinando lo strumento ad una fiamma o alla luce del sole, l’energia irradiata è in parte assorbita dalle facce annerite delle alette del mulinello e ne determina il riscaldamento. Mentre la facce lucide la riflettono. Le molecole di gas rarefatto che urtano contro le facce annerite (rese più calde) retrocedono più velocemente rispetto a quelle che rimbalzano dalle facce lucide, provocando il verso di rotazione del mulinello. In questo esemplare i due mulinelli ruotano in versi opposti, essendo annerite le facce opposte delle rispettive alette. |
Cenno storici | Il modello corpuscolare della luce di I. Newton suggeriva che le particelle di luce avrebbero prodotto una pressione quando una certa superficie fosse stata illuminata. Anche J. C. Maxwell aveva dedotto dalla sua teoria sulle onde elettromagnetiche che la luce deve produrre una pressione molto debole ma pur rilevabile. Nel 1875, due anni dopo le previsioni di Maxwell, W. Crookes (1832- 1919) tentò di dimostrarne l’esistenza con la costruzione del radiometro. Ma il suo apparecchio, pur se correttamente concepito, girava in senso opposto a quello previsto. Il radiometro infatti non gira per la pressione di radiazione luminosa, ma per un effetto termico. |
Bibliografia | J. R. Zacharias, La pressione della luce, nella Guida all’uso dei film per l’insegnamento della fisica, Esso Italiana, Roma 1972. M. Fazio e M. C. Montano, Una nuova fisica, Vol. II, Morano, Napoli 1984. A. Battelli e P. Cardani, Trattato di fisica sperimentale, Vol. II, F. Vallardi, Milano 1913. O. Murani, Trattato elementare di Fisica Vol. 2, Hoepli, Milano, 1910. |
Eventuale iscrizione | - |
Inventore | W. Crookes (1832- 1919) intorno al 1875 |
Dati storici
Data di entrata | - |
Inventario | - |
Vecchi numeri di inventario | - |
Donato - comperato - provenienza | - |
Dati relativi al restauro
Stato di conservazione | Ottimo |
Descrizione interventi effettuati | - |
Nome restauratore | - |
Osservazioni - Utilizzazione per la didattica | - |
Dati relativi alla conservazione
Armadio | - |
Ripiano | - |
Scheda tecnica del produttore | no |
Collocazione | Lo strumento è conservato presso l'Istituto Massimiliano Massimo, nell'esposizione dedicata a Padre Angelo Secchi |
Sitografia
Link | Descrizione |
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https://www.istitutomontani.edu.it/museovirtuale/radiometro_di177/ | Museo MITI, Fermo. |
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