museiscientifici:massimo_roma:apparecchiodisilbermann
Indice
Apparecchio di Silbermann
Numero di Inventario | 10/2018 |
Nome dello strumento | Apparecchio di Silbermann |
Dati scientifici
Epoca | - |
Costruttore | - |
Dimensioni (in mm.) | Lunghezza: 255; Larghezza: 155; Altezza: 510 |
Materiali (legno, metallo, vetro, plastica, gomma, ecc.) | Metalli vari, vetro argentato e plexiglas |
Descrizione | Questo strumento consiste essenzialmente in una corona circolare di metallo (diametro 20 cm) sul cui bordo è inciso un goniometro con i quadranti da 0° a 90°. La luce di un piccolo proiettore viene collimata e inviata sull’oggetto relativo all’indagine ottica. Il fascio di luce così ottenuto può essere fatto ruotare intorno all’oggetto ottico posto al centro del disco e, per ogni posizione assunta, se ne può misurare l`angolo. Sull’asse del cerchio ci sono due alidade girevoli, i cui indici determinano i valori degli angoli da esse formati col diametro verticale ed anche quelli dei rispettivi seni, per mezzo di due squadre graduate, scorrevoli su un`astina verticale. L’oggetto in dotazione da esaminare è un classico semicilindro di plexiglas, con la faccia piana rivolta verso l’alto. Esso può essere sostituito da uno specchio piano o da una vaschetta semicilindrica da riempire con un liquido. L’alidada più lunga porta una fenditura e uno specchio piano girevole; questi servono a orientare il raggio luminoso. Sull’altra alidada c`è uno schermo in vetro smerigliato, con due linee di riferimento, per visualizzare il raggio riflesso o rifratto. |
Funzionamento | Apparecchio universale per misurare la riflessione, rifrazione e la riflessione totale. In ottica, per la misura degli angoli, è stato adottato un sistema di riferimento in cui si dà il valore 0° alla direzione normale alla superficie di separazione tra i due mezzi ottici. L’angolo col quale un raggio proveniente dal primo mezzo incide su una superficie del secondo mezzo è chiamato angolo di incidenza i: esso indica di quanto è inclinato il raggio rispetto alla normale. L’angolo con cui viene riflesso dalla stessa superficie si chiama angolo di riflessione r. Analogamente, l’angolo col quale un raggio si osserva nel secondo mezzo è chiamato angolo di rifrazione r. |
Bibliografia | Catalogo del 1957 e Scheda di istruzioni L 840 delle Officine Galileo, Firenze. |
Eventuale iscrizione | Officine Galileo, Firenze. Numero 1/4522 |
Inventore |
Dati storici
Data di entrata | - |
Inventario | - |
Vecchi numeri di inventario | - |
Donato - comperato - provenienza | - |
Dati relativi al restauro
Stato di conservazione | in discrete condizioni |
Descrizione interventi effettuati | - |
Nome restauratore | - |
Osservazioni - Utilizzazione per la didattica | - |
Dati relativi alla conservazione
Armadio | 1 |
Ripiano | 3 |
Scheda tecnica del produttore | no |
Collocazione | Laboratorio di Fisica |
Sitografia
museiscientifici/massimo_roma/apparecchiodisilbermann.txt · Ultima modifica: 2024/10/12 15:25 da fabio.panfili