Immagine da Luciano Pirri

Il dinamometro è lo strumento di forma cilindrica con cui si può misurare l'intensità di una forza. Esso è composto da una molla a cui può essere agganciata una massa che, per effetto dell'attrazione gravitazionale, deformerà la molla portando per la legge di Hooke, un allungamento di questa. Misurando tale allungamento in una scala graduata posta sul cilindro è possibile risalire all'intensità della forza che ha determinato la deformazione della molla. Inoltre, dato che l'allungamento della molla è proporzionale alla massa, con il dinamometro si misura la forza-peso degli oggetti appesi. Infatti la forza peso $\vec{F}_p=m\vec{g}$ deve esser uguale e opposta alla forza elastica $\vec{F}_e=-k\Delta\vec{x}$ $$K\Delta x=mg$$
Si verifica il corretto funzionamento del dinamometro tramite la sua taratura: appendendo due pesi uguali al dinamometro dovremmo osservare sulla scala il doppio di quello che leggiamo quando al dinamometro è attaccato un solo peso. Spesso questi strumenti presentano all'estremità una vite di calibrazione, per tarare la molla a “0” Newton. Inoltre, la circonferenza di misura non può superare l'ultima linea della scala graduata; se ciò accade significa che il dinamometro utilizzato non può sopportare i newton della massa a cui è sottoposto.

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