DESCRIZIONE
In termodinamica la legge di Boyle e Mariotte (o semplicemente legge di Boyle) afferma che, in condizioni di temperatura costante, la pressione di un gas perfetto è inversamente proporzionale al suo volume, ovvero che il prodotto della pressione del gas per il volume da esso occupato è costante.
La legge di Boyle e Mariotte è verificata per gas che si comportano come un gas ideale, oppure per gas in condizioni di pressione non troppo elevate (gas rarefatto) e temperature non troppo prossime alla temperatura di liquefazione.
Questo apparecchio viene utilizzato per determinare in via sperimentale il rapporto tra il volume e la pressione del gas a temperatura costante; formato da una pompa, per far aumentare la pressione, collegata ad un manometro per misurare la pressione, collegato a sua volta ad un cilindro di vetro contenente olio sul fondo e aria nella parte restante.
All'aumentare della pressione, aumenta il livello dell'olio e diminuisce quello dell'aria; quando la pressione diminuisce succede l'inverso.
In termodinamica la legge di Boyle e Mariotte (o semplicemente legge di Boyle) afferma che in condizioni di temperatura costante la pressione di un gas perfetto è inversamente proporzionale al suo volume, ovvero che il prodotto della pressione del gas per il volume da esso occupato è costante.
$$P•V = K$$
Tale costante è funzione (crescente) della temperatura assoluta, della natura del gas e del numero di moli.
La legge può essere scritta anche con la seguente notazione più completa:
$$P_1V_1 = P_2V_2$$
Nella quale viene indicato che la legge vale a temperatura costante, ovvero che la costante varia con la temperatura.
STORIA
La legge di Boyle-Mariotte fu enunciata per la prima volta da Robert Boyle (1627-1691) che nel 1662 pubblicò “A Defence of the Doctrine Touching the Spring And Weight of the Air”. Questa legge venne riformulata in modo più preciso da Edme Mariotte (1620-1684) nel 1676, che confermando i dati di Boyle specificò che la legge vale soltanto se la temperatura del gas è costante.
Al gas, che spontaneamente tende ad espandersi, viene applicata una forza pressoché lo mantiene compresso.
Il grafico qui sotto riporta i dati dell'esperimento originale di Boyle; sull'asse delle x è riportato il volume espresso nelle unità del tempo in pollici cubi, mentre l'asse delle y riporta l'altezza della colonna di mercurio in pollici, che per la legge di Stevin è proporzionale alla pressione a cui è sottoposto il gas. In questi dati il prodotto della pressione per il volume è effettivamente costante con un errore percentuale dell'1,4%.
Esperienze possibili | Descrizione |
---|---|
Verifica legge di Boyle |
Link | Descrizione |
---|---|
Legge di Boyle-Mariotte |