Dilatazione lineare dei metalli
Descrizione
Iniziamo scaldando l'acqua dentro la beuta fino all'ebollizione, a questo colleghiamo la beuta con il tubo di alluminio e all'altra estremità mettiamo un termometro dove confluirà il vapore che condensandosi passa allo stato liquido. L'obiettivo di quest'esperimento è quello di calcolare il coefficiente di dilatazione lineare. Dunque aspettiamo da 5 a 10 minuti affinché il metallo arrivi a una temperatura considerevole tale da notare un allungamento. Registriamo la temperatura dal termometro e facciamo una media tra la temperatura riportata dal termometro e i 95/100 °C dell'estremità del metallo attaccato al tubo di gomma. Allo stesso momento riportiamo la misura mostrata dal dilatometro. Così facendo applichiamo la formula per calcolare il coefficiente di dilatazione lineare:
λ= coefficiente di dilatazione lineare del metallo in questione
l0= lunghezza iniziale del metallo
ΔT=differenza di temperatura (temperatura media-temperatura iniziale)
Ripetiamo il processo per tutti e tre i metalli
Strumenti
Beuta con acqua |
Tubo di gomma |
Tappo di gomma |
Alluminio |
Ottone |
Acciaio |
Comparatore |
Dilatometro di precisione |
Termometro |
Nome Istituto | Ultimo aggiornamento | Scheda in DOC | scheda in PDF |
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Liceo Scienze Applicate Berenini - Parma | 21/04/22 | DOCX | |
Tito Lucrezio Caro | 06/02/2019 | https://lab2go.roma1.infn.it/doku.php?id=scuole:titolucreziocaro_roma |