I due pendoli
Descrizione
Abbiamo parlato del pendolo singolo qui.
In questa esperienza consideriamo due pendoli semplici come in figura. La foto è stata scattata dal borsista Lab2Go a.a.2019/2020 Fausto Casaburo
Mettiamone in movimento uno solo, che inizia a oscillare nel regime di piccole oscillazioni. L'altro pendolo (che non è stato toccato) inizia a oscillare sempre più velocemente, mentre l'altro quasi si ferma. Poi quello toccato per primo ritorna in movimento, e l'altro va sempre più lento. Questo è basato sul trasferimento di energia (tramite il filo) dal pendolo “caricato” a quello che rimane fermo.
In funzione della distanza tra i due pendoli si può misurare il tempo che il secondo pendolo impiega per mettersi in movimento (battimenti del sistema del doppio pendolo).
Strumenti
Strumenti necessari per l'esperimento
Strumenti necessari | Descrizione |
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due pendoli semplici | |
spago/corde/bulloni | per costruire l'apparato sperimentale |
metro | per misurare la distanza |
cronometro | per misurare il tempo |
Realizzazione
Come si fa l'esperimento
- Misurare con il metro la distanza tra un pendolo e l'altro.
- Mettere in moto un pendolo
- Misurare con il crometro quanto tempo impiega il secondo pendolo per mettersi in moto.
- Variare la distanza tra un pendolo e l'altro.
- Misurare la nuova distanza
- Misurare quanto impiega l'altro pendolo a mettersi in moto dopo aver “caricato” l'altro pendolo.
Sitografia
La sitografia relativa all'esperimento
Link | Descrizione |
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Wired | Pendoli sincroni |
Schede didattiche
Collegamenti a schede didattiche che descrivano l'esperimento e le relative attività.
Schede didattiche | Descrizione |
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scheda1 | Schede di meccanica |